Un viaggio nel passato – Prima esperienza linuxiana

Un viaggio nel passato – Prima esperienza linuxiana

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Era l’estate dell’98 avevo deciso di mollare il mio lavoro e di finire finalmente
L’I.T.I.S. che avevo mollato tre anni prima. Comprai un pc di seconda mano, un 486 con
un disco da 512MB. Finalmente un pc decente quello che avevo prima era proprio da etá
della pietra e ci girava solo dos e due compilari il turbo pascal e il turbo c.
Su quello nuovo ci girava gia Win 3.1, girava si fa per dire dopo qualche mese che lo
usavo avevo gia consumato il tasto reset 😉
Un giorno capita che compro una rivista informatica e li dentro ci trovo un cd. Una
vecchia Debian. A dire il vero non sapevo che fosse sta roba. Aperto il cd al computer
al massimo potevo leggere le pagine html, in inglese.
Comunque sia leggendo poi anche l’articolo sulla rivista decisi di provare sto linux.
Il pc non supportava il boot da cd rom quindi mi toccó fare i dischetti per l’installazione. Erano solo tre poi il resto venne letto dal cdrom.
E via all’installazione. Partizionamento del disco con avvertenza che potrei perdere tutti i dati e vai avanti. Chiaramente faccio anche un check intenso del disco. 3 ore!!
Da quanto era lento quel disco potevo contare ad alta voce i giri che faceva. Vabbé, pazienza, birra, sigaretta e mi metto al sole in balcone. Poi un’altra birra e un altra ancora. E finalmente inizia l’installazione vera e propria. Devo scegliere i pacchetti da installare. XFree86, che cavolo é? Leggo, ok, server grafico suona sempre bene. Uh, che bello, ci sono 5000 compilatori e interpreti diversi e tutti gratis!!! Sinceramente non riuscivo a capire come poteva essere possibile una cosa cosí pensavo magari fossero tutti shareware. Lo so, lo so ero molto ma molto niubbo!!! 🙂
Diciamo che verso le 2 di notte sul mio pc finalmente c’era sta debian. Faccio un reboot. Hmm. Tutto nero. Un login. Sembrava quasi un vecchio terminal novell che usavamo anni fa a scuola. Bello!
E ora. Mi ero dimenticato sia che avevo aggiunto un utente durante l’installazione sia la password che avevo messo per root. Mi sa che le birre al sole in qualche modo si erano fatte sentire.
Benissimo!!! E ora che faccio?!?! Certo ora so come avrei potuto fare per rimediare ma a quei tempi non ne avevo la minima idea.
E si riinizia da capo. Dischetti, partizionamento e check intensivo del disco. Che ho fatto??? Noooooooo!!! Altre 3 ore!!! E altre birre. Stava gia albeggiando quando fini l’installazione.
Faccio il login, semiubriaco e stanco, e sono li “tschaani@debian ~/$” che bello.. ma.. ora che faccio? Nulla, non sapevo nemmeno come spegnere il sistema. In qualche modo riuscii a spegnerlo. Mi misi a nanna e decisi di continuare piú tardi.
Volevo vedere se win mi partiva ancora. Si, le birre si sentivano eccome!!!
Chiaramente win non partiva, non c’era piú la minima traccia di quel sistema sul disco. In qualche modo godevo. Ero solo un po’ triste perché insieme a win avevo eliminato pure un centinaio di fotine di donnine poco vestite!!!
Ma avevo installato la debian. Ci ero riuscito. Anche se sinceramente non avevo la minima idea di cosa sia, di cosa potessi fare, e di come avrei fatto per rimediarmi un po’ di informazione su quel sistema.
Ma ero contento.. 🙂

chi trova errori puó tenerseli o mandarmeli via raccomandata 😉

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